Una sala slot. Il Tar ha dato ragione al Comune dopo sei anni di battaglie legali sull’ordinanza anti-slot Una sala slot. Il Tar ha dato ragione al Comune dopo sei anni di battaglie legali sull’ordinanza anti-slot A Legnago rimarrà in vigore l’ordinanza che impone a slot machine e videolottery di rimanere spente di notte, al mattino, e dopo la pausa pranzo. La terza sezione del Tribunale amministrativo regionale (Tar) di Venezia ha infatti rigettato il ricorso che Antao srl, azienda che gestisce le apparecchiature di una delle sale scommesse situate nella zona produttiva di San Pietro, ha presentato contro l’ordinanza con cui, il 9 marzo 2016, l’ex sindaco Clara Scapin aveva ridotto l’accensione delle 160 «macchinette mangia-soldi» presenti in 24 esercizi, tra sale gioco e locali pubblici della città.
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